6 segni che pensi troppo

6 segni che pensi troppo

Il sovrappensiero è una delle ragioni più comuni per visitare un terapeuta in Europa e negli Stati Uniti. Secondo uno studio condotto dall’Università del Michigan, il 73% delle persone tra i 25 e i 35 anni ha problemi di sovrappensiero. Tra le persone più anziane, la percentuale è più bassa, solo il 52% tra i 45 e i 55 anni.

Cosa significa questo? In poche parole, queste persone si lamentano di non sentirsi bene perché pensano troppo. Ma cosa c’è di sbagliato nel pensare troppo? Dopo tutto, l’attività cerebrale lavora sempre a nostro vantaggio. In realtà, non è così:

  1. Pensare troppo non è la stessa cosa che pensare. Cioè, non c’è un uso pratico per esso;
  2. Il sovrappensiero prosciuga l’energia e la forza;
  3. Pensare eccessivamente a certi eventi può portare a conclusioni sbagliate;
  4. Infine, il sovrappensiero ti distrae dal tuo lavoro.

Come fai a sapere se il tuo pensiero è degenerato in sovrappensiero? Ecco sei segni:

1. Quando rifletti, non sei concentrato sulla soluzione del problema

Pensare troppo è concentrarsi sul problema, mentre il problem solving consiste nel trovare una soluzione. Fate un esempio: immaginate di vivere fuori città e che stia arrivando un temporale. Questa è la differenza tra sovrappensiero e soluzione dei problemi:

  • Sovrappensiero: “Vorrei che la tempesta non fosse successa. Sarebbe terribile. Spero che la casa e la mia macchina non vengano danneggiate. Perché deve sempre succedere a me?”;
  • Risolvere i problemi: “Andrò fuori e raccoglierò tutto ciò che il vento può portare via. Metterò qualcosa di pesante contro il cancello così non si aprirà e non danneggerà la mia macchina”.

Trovare soluzioni ai problemi può portare ad azioni produttive. D’altra parte, pensare troppo crea emozioni spiacevoli e non aiuta a trovare soluzioni.

2. È diventato difficile per te prendere decisioni

Non si tratta solo di lavoro. Se hai trovato difficile prendere semplici decisioni, che si tratti di decidere cosa mangiare al ristorante, quale negozio scegliere o cosa cucinare per cena, probabilmente stai pensando troppo.

Qual è la via d’uscita da questa situazione? È semplice: non sforzarti troppo. Se devi prendere una decisione, prendi la prima o limitati a due, massimo tre opzioni.

3. Nel prendere decisioni, ti affidi solo alla logica e ignori la tua intuizione

Se tendi a ignorare la tua intuizione e ti piace passare ore a cercare vari aggregatori e siti di confronto, per poi fare lunghe liste di pro e contro, probabilmente stai pensando troppo.

Non trascurare ciò che la natura ti ha già dato. Il tuo intuito è uno strumento incredibile che facilita molti compiti della vita.

Questo è confermato da un recente studio pubblicato nei Proceedings of the National Academy of Sciences, che ha dimostrato che quando i partecipanti allo studio sono stati costretti a scegliere tra due opzioni basandosi solo sulla loro intuizione, il 90% delle volte hanno fatto la scelta giusta.

4. Lasci che la tua ansia ti trattenga

Il tuo sovrappensiero ti trattiene quando l’ansia ti impedisce di agire. Questo è di solito accompagnato da pensieri di “E se?”.

5. Pensi più di quello che fai

Avete mai sentito il termine “paralisi analitica”? È quando si pensa molto, ma non si fa nulla. Nel processo di ricerca di soluzioni, chi soffre di sovrappensiero può avere situazioni in cui ogni soluzione trovata non sembrerà abbastanza buona. Il che a sua volta porta ad una nuova fase di pensiero. E così via all’infinito.

6. Hai paura di fallire

Le persone che soffrono di sovrappensiero sono anche incessantemente alla ricerca della perfezione in tutto ciò che fanno. Non possono accettare il fallimento e fanno di tutto per evitarlo. Ironicamente, questo di solito significa inazione. La paura del fallimento è paralizzante, così invece di rischiare e fallire, preferiscono non fare nulla.

Come affrontare il sovrappensiero?

La soluzione a questo problema è semplice: pensare meno, fare di più.

I segni di sovrappensiero si vedono più spesso in quei momenti in cui non si ha niente da fare:

  • Quando si è assorbiti dal lavoro o si socializza con gli amici, non si ha tempo per pensare. Quando sei al lavoro, cerca di pensare al lavoro. Quando stai chiacchierando con gli amici – socializzare, cerca di ascoltarli il più attentamente possibile;
  • Guardare un film o leggere un libro è anche un ottimo modo per smettere di pensare troppo;
  • La meditazione è un modo ideale per iniziare a combattere il sovrappensiero. Una volta che hai imparato la pratica della meditazione, puoi applicarla in qualsiasi momento;
  • Trova un hobby. Suonare la chitarra, il piano, l’armonica sono distrazioni, ed è quello di cui abbiamo bisogno!

Per concludere, vorremmo citare Anthony Hopkins:

Ci stiamo lentamente uccidendo perché pensiamo troppo o cerchiamo di pensare a tutto. Non ci si può fidare ciecamente della mente umana. È una trappola mortale.

Non c’è niente di male nello sforzarsi di pensare (la maggior parte delle persone intelligenti e di successo hanno avuto successo grazie alla loro intelligenza). Ma non sprecare le tue risorse in cose che non ti riguardano. Concentra il tuo cervello sui problemi più importanti e lascia il resto al tuo intuito.


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